domenica 30 marzo 2008
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Alcune note...
Il mio nome è Alessandro, sono nato in campagna, cresciuto tra le colline e i monti del Veneto. Sin da bambino sono sempre stato affascinato dagli alberi, mi sembravano giganti immobili ma vivi, dinnanzi ai quali la nostra vita era paragonabile a quella che per noi conduce una farfalla.
I disegni nel cielo tracciati dai loro rami in inverno, lo stupore dei colori autunnali e la forza impervia delle loro radici sono ormai indelebili componenti del mio mondo interiore.
Da qualche anno mi sono avvicinato al mondo del bonsai, affascinante e complesso con le sue tecniche e i suoi stilemi.
Ma il Giappone è lontano per me, quello che desidero è trovare un linguaggio personale con cui dialogare con i miei alberi, per guidare e non imporre una forma e rendere così manifesta l'anima segreta e imperfetta che risiede in ogni cosa.
Queste pagine ne renderanno testimonianza attraverso immagini, appunti e lavori.
I disegni nel cielo tracciati dai loro rami in inverno, lo stupore dei colori autunnali e la forza impervia delle loro radici sono ormai indelebili componenti del mio mondo interiore.
Da qualche anno mi sono avvicinato al mondo del bonsai, affascinante e complesso con le sue tecniche e i suoi stilemi.
Ma il Giappone è lontano per me, quello che desidero è trovare un linguaggio personale con cui dialogare con i miei alberi, per guidare e non imporre una forma e rendere così manifesta l'anima segreta e imperfetta che risiede in ogni cosa.
Queste pagine ne renderanno testimonianza attraverso immagini, appunti e lavori.
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